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Cosa è AMT?

AMT è un’associazione indipendente, senza scopo di lucro, che persegue il fine di supportare l’attività dei professionisti di gestione del conflitto, interessati ad un approccio non direttivo e teso, essenzialmente, al miglioramento ('trasformazione') della qualità dell'interazione conflittuale fra i soggetti interessati.

AMT intende porsi anche come organismo di rappresentanza degli associati. A tal fine AMT è iscritta nell'elenco delle associazioni professionali tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge 4/2013 (sez. I).

AMT Associazione Mediatori Trasformativi è stata costituita il 13 aprile 2018. Lo Statuto in vigore è aggiornato nel febbraio 2022.

Oltre
150

mediazioni trasformative / anno

Oltre
400

Persone coinvolte / anno

Cosa s’intende per “mediatore trasformativo”

Per mediatori trasformativi si intendono coloro che intervengono (o intendono operare se ancora non l’hanno fatto) professionalmente come terzi neutrali, in situazioni conflittuali, a supporto dei soggetti coinvolti (persone fisiche singole, organizzazioni, gruppi o intere comunità) strutturando il loro intervento in modo non direttivo e volendosi conformare al modello ‘trasformativo’  promosso dall’Institute for the Study of ConflictTransformation (ISCT) attualmente con sede a Dayton, OH.

Che genere di professione è quella di mediatore?

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In cosa consiste il modello ISCT?

In breve, può dirsi che quella trasformativa è una modalità di mediazione caratterizzata dal fatto che il mediatore interviene nella situazione conflittuale con l’obiettivo di aiutare le parti ad avere un confronto costruttivo, rispettando la loro autonomia decisionale sia sui modi di svolgimento di detto confronto, che sulle possibili soluzioni.

Più specificamente, il mediatore trasformativo è chiamato, da un lato, a sostenere – senza condizionare - gli sforzi che ciascuna parte generalmente fa per capire meglio la situazione ed assumere decisioni al riguardo; dall’altro, a sostenere ed incoraggiare – ma non a sollecitare – le eventuali aperture verso quanto espresso da controparte.

Il termine ‘trasformativo’ si riferisce all’effetto, perseguito dal mediatore, di mutare il modo in cui le parti interagiscono, da distruttivo a costruttivo.

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